Nel mondo occidentale vi è un netto distacco tra il mondo dell’allevamento intensivo e ciò che viene raccontato ai consumatori. Dalla nascita alla macellazione, gli animali sono incessantemente maltrattati, torturati, e infine uccisi, in un sistematico ciclo di abominevole efficienza.  

Dominion mostra, in una lineare e dettagliata narrazione, le tecniche legali utilizzate nel processo: gli standard dell’industria in tutto il mondo occidentale (Italia compresa). Le immagini sono molto crude, poiché così è la realtà indagata.

Dominion è il documentario che denuncia la sistemica violenza sugli animali di ogni specie perpetrata negli allevamenti. Scritto, diretto e realizzato da Chris Delforce, dell’associazione australiana Aussie Farms, nasce da una campagna di crowdfunding e oggi è a disposizione online gratuitamente (https://vimeo.com/293741698). Il film è stato doppiato in italiano da AgireOra Network.

“Il film vuole porre il problema della moralità e del diritto che abbiamo di dominare il regno animale”, ha affermato la Aussie Farms, mostrando la sofferenza degli animali negli allevamenti.

Suddiviso in capitoli, analizza la vita, o meglio, il ciclo produttivo di maiali, galline ovaiole, polli da carne, tacchini, anatre, bovini, pecore, capre, pecore, pesci, conigli, visoni, volpi, cavalli, cani, cammelli e topi.

In conclusione, il regista si interroga se questo sia l’unico modo possibile di approcciarsi agli animali, perpetrando logiche di sottomissione già adottate in passato ed oggi ritenute disumane.

MOSTRA SENZA FILTRI E CON ESTREMA CHIAREZZA IL CICLO LEGALE DELL’ALLEVAMENTO INTENSIVO.

Le barbarie perpetrate sono davvero difficili da guardare poiché, in quanto esseri empatici, diviene impossibile non essere testimoni dell’immensa sofferenza degli animali. Tutto il processo di allevamento e macellazione ha come unico scopo il massimo profitto economico, a totale discapito degli animali, considerati come mera merce: “unità di produzione senza volto in un sistema di dimensioni incomprensibili.”

L’UOMO NON HA IL DIRITTO DI ABUSARE E DI PREVARICARE GLI ANIMALI.

L’essere umano alleva, sfrutta e uccide gli animali da lui stesso definiti “da reddito” perché si reputa superiore e quindi in diritto di disporre a suo piacimento della vita altrui. In realtà gli animali, in quanto esseri senzienti, hanno la capacità di provare gioia e dolore, vogliono vivere e sono terrorizzati dal dolore e dalla morte.

Avere la possibilità di decidere delle sorti degli animali non autorizza moralmente l’uomo ad abusarne, perpetrando indicibili crudeltà e negando il diritto alla vita a milioni di animali ogni giorno.

QUOTIDIANAMENTE FINANZIAMO O BOICOTTIAMO LO SFRUTTAMENTO ANIMALE.

Il nostro supporto all’industria dell’allevamento passa attraverso il diretto finanziamento dei suoi prodotti. Per non essere complici di questa realtà occorre schierarsi contro di essa tramite l’investimento cosciente del proprio potere d’acquisto: boicottando i prodotti di origine animale in tutte le loro forme. La visione di questo documentario aiuta a comprendere quale sia il vero prezzo di questa industria, che va ben al di là del costo al chilo.